IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 13 giugno 1999 sono
stati  eletti il consiglio comunale di Cavallermaggiore (Cuneo) ed il
sindaco nella persona dell'arch. Nicola Solavaggione;
  Considerato che, in data 29 luglio 2000, il predetto amministratore
e' deceduto;
  Ritenuto,  pertanto,  che,  ai  sensi  dell'art. 37-bis della legge
8 giugno  1990,  n. 142, introdotto dall'art. 20 della legge 25 marzo
1993,  n.  81,  come  modificato  dall'art.  8,  comma 4, della legge
30 aprile  1999,  n.  120,  ricorrano  gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 1, della legge 8 giugno
1990, n. 142, e successive modificazioni;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il consiglio comunale di Cavallermaggiore (Cuneo) e' sciolto.
    Dato a Roma, addi' 5 settembre 2000
                               CIAMPI
                              Bianco, Ministro dell'interno